mercoledì 24 marzo 2010

Luci.All'alba.


Il primo mattino ha il profumo delle possibilità.

Sa di sbadigli,inzuppati nel caffè.

E' come una moviola.Lenta,e silenziosa.Arrugginita quanto basta.
Il ronzio di un grammofono d'ottone,che suona una musica fantasma.

E' pausa,e sospensione.

E' come molleggiare piano,sul materasso della nonna,che sa di lavanda e pastaalforno.

E' il dondolio armonioso di un'altalena bianca.
Nastro d'oro,e boccoli di cioccolato.

E' la matita cui faccio la punta.Il giornale fresco di stampa.Il castello di carte,un attimo prima di cadere.

E' quanto vorrei che fosse,prima di scoprire ciò che sarà davvero.



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